- 1 Perché un monitor per PC da 30 pollici?
- 2 La risoluzione ideale
- 3 Formato dello schermo e connessioni
- 4 Marche migliori e prezzi medi
- 5 Classifica dei migliori monitor con oltre 26 pollici
L’acquisto di un monitor per PC da 30 pollici è un passo importante, perché comporta una spesa non indifferente. Una tale dimensione deve avere lo spazio necessario per essere apprezzata appieno. Un monitor così grande è indicato per usi specifici: inutile spendere tanti soldi per un oggetto che non servirà. In questa guida vedremo quali caratteristiche deve avere un monitor per PC da 30 pollici a seconda dell’uso. I prezzi variano non solamente in base alla dimensione, ci sono schermi molto grandi di scarsa qualità che costano meno di altrettanti più piccoli ma costruiti con tecnologia avanzata.
Perché un monitor per PC da 30 pollici?
L’utente medio di un monitor per PC da 30 pollici ha sicuramente delle esigenze particolari: inutile acquistarlo se non si ha lo spazio necessario per gustarne le potenzialità. È altrettanto sconsigliabile cercare di spendere meno possibile con marche poco conosciute a prezzi stracciati.
Indubbiamente la qualità dei materiali non sarà eccelsa perché, come si sa, nessuno regala mai niente.
Generalmente i monitor si distinguono in quelli per uso quotidiano, formato Wide, curvi e gaming. Ognuno ha un uso e una dimensione ideali. Per la scrivania un monitor grande non va bene, ma è necessario a chi lavora nell’ambito della grafica.
Coloro i quali lo usano anche come televisione e lo vogliono appendere a una grande parete per poterlo vedere da lontano hanno tutt’altre esigenze. I giocatori accaniti e i professionisti del video editing non se ne faranno nulla di un monitor piatto economico.
Un monitor per PC da 30 pollici a chi serve veramente? Ad esempio è una dimensione perfetta per guardarci la TV, i video in streaming, i film ed è ottima anche per il gaming.
La risoluzione ideale
Erroneamente molti pensano che maggiore sia la risoluzione meglio si vedrà lo schermo, ma in realtà non è così. La risoluzione di un monitor deve essere proporzionale alla dimensione. Ricordiamo che la risoluzione degli schermi è data dalla quantità di pixel presenti sul pannello.
Di seguito le risoluzioni più diffuse con l’uso e la dimensione adatta dei monitor.
- Full HD, 1080 x 1920 pixel: la più comune, adatta a tutti gli usi, dimensione ideale massima 24 pollici.
- Quad HD 2K, 2560 x 1440 pixel: professionisti foto e video editing, dimensione ideale di almeno 24 pollici.
- Ultra HD 4K, 3840 x 2160 pixel: video streaming, gaming, dimensione ideale dai 27 pollici e oltre.
- WQXGA, 2560 × 1600 pixel: standard sui monitor da 30 pollici, necessita di connessioni DVI o HDMI dual link.
Da quanto scritto sopra, si evince che un monitor per PC da 30 pollici dovrà avere almeno una risoluzione 4K per essere apprezzato appieno. Si vedono molto bene anche con 2560 x 1440 pixel ma è del tutto sconsigliabile Full HD, anche se è quasi impossibile trovarne da 30 pollici.
La risoluzione WQXGA è apparsa per la prima volta sui monitor Apple Cinema Display nel 2004 ed è diventato lo standard sui monitor per PC da 30 pollici.
Le risoluzioni standard in realtà sono molte di più, ma bisogna assicurarsi che la scheda video del computer le supporti. Inutile comprare un monitor eccezionale quando si ha una scheda video scadente e viceversa, senza contare che alcuni formati non sono proprio supportati, quindi non si potranno neanche vedere. Ad esempio WQXGA necessita di una scheda grafica particolare, perché quelle comuni non sono in grado di inviare sufficienti dati al monitor.
Formato dello schermo e connessioni
I formati più diffusi per i monitor per PC da 30 pollici sono 16:9 o 16:10, ma ultimamente stanno prendendo sempre più piede in monitor Ultrawide. Questi ultimi hanno formato 21:9 o 21:10 e sono ideali per l’home cinema e il gaming.
Molti monitor per PC da 30 pollici piatti o curvi hanno questo formato e sono tra i più costosi in commercio, ma quello che fa aumentare il prezzo dello schermo è anche la quantità di connessioni di cui dispone. Questo aspetto è particolarmente importante in un monitor grande e multiuso.
Bisogna poterci collegare tutto ciò di cui si ha bisogno, quindi un’adeguata quantità di porte in entrata e in uscita è indispensabile. È fondamentale anche il tipo di connessione al computer, ovvero bisogna sincerarsi che il monitor si possa collegare al PC.
I tipi di connessione dei monitor per PC da 30 pollici più diffusi sono i seguenti:
- VGA: obsoleta, supporta display 1920 x 1080 a 60 Hz
- USB-C: idonea all’uso con i laptop, supporta una risoluzione fino a 4K
- DisplayPort: supporta display fino a 240 Hz a 1080p o fino a 144 Hz a 1440p
- DVI: interfaccia molto comune e disponibile in varie versioni, supporta 1080p a 144 Hz
- HDMI: la più usata, ideale per streaming in 4K ed ottima per le consolle, supporta 1440p a 60 Hz o 4K a 24 Hz
- Thunderbolt 3: ideale per monitor Ultrawide e 5K
Per essere certi di non sbagliare, bisogna che la scheda grafica e il computer supportino queste connessioni se sono presenti nel monitor. Altre connessioni che non possono mancare sono quelle per poter collegare dispositivi.
Naturalmente più la connessione al computer è performante, maggiore sarà la qualità del display. Inoltre il prezzo crescerà all’aumentare della quantità di ingressi presenti nel retro oppure ai lati del pannello.
Marche migliori e prezzi medi
Una delle case produttrici che commercializza ottimi monitor per PC da 30 pollici è Dell. L’azienda vende display di tale dimensione ad un prezzo di quasi 1.800 euro, che non sono certo pochi, ma hanno formato Wide, risoluzione 2560 x 1600 Quad HD e tempo di risposta di 8 ms.
Questo non li rende adatti al gaming, ma sono ottimi per vedere i film e dedicarsi alla grafica. Il pannello di tipo IPS e il formato 16:10, nonché la possibilità di attaccarli ad una staffa a parete, sono l’ideale per metterli in salotto o in camera da letto.
I prezzi si impennano vertiginosamente con un monitor per PC da 30 pollici firmato NEC. Ci vogliono circa 2.700 euro per un articolo di qualità eccellente, dotato delle ultimissime tecnologie e idoneo anche all’uso professionale.
Anche questo ha pannello IPS e formato 16:10, ma vanta tecnologia di illuminazione LED AH-IPS GB-R LED. Quello che fa la differenza è anche il consumo decisamente eco friendly, perché in modalità risparmio energetico necessita solamente di 1,4 Watt.
I prezzi dei monitor per PC da 30 pollici di marche meno conosciute si aggirano intorno ai 1.100 euro. Sebbene le caratteristiche siano più o meno le stesse, quello che cambia è il servizio post vendita, aspetto molto importante quando si fa un acquisto del genere.