Monitor per pc: come scegliere, caratteristiche, risoluzione, dimensioni, prezzi e opinioni, marche e modelli migliori di Ottobre 2024
Se dovete acquistare un monitor per il vostro Pc e avete bisogno di informazioni utili e dettagliate, siete nel posto giusto! Prima di procedere all’acquisto dovrete valutare bene per che cosa utilizzerete il monitor, quindi se per un lavoro d’ufficio, come strumento per prestazioni grafiche o per una semplice attività di gioco.
Classifica dei migliori monitor per pc di Ottobre 2024
Sapere questo è fondamentale non perché vi è uno scopo più importante di un altro, ma perché sul mercato vi sono prodotti con delle specificità tecniche idonee ad ogni settore.
Tecnologia LCD e LED
Una prima classificazione dei monitor in commercio può essere fatta sulla base delle caratteristiche tecniche dello schermo, ovvero se abbiamo di fronte un modello LCD o LED. In verità va specificato che tutti i monitor possiedono la tecnologia LCD, ciò che cambia è la cosiddetta “retroilluminazione”, che può essere LED.
Migliori monitor LED
La sigla LCD è l’abbreviazione Liquid Crystal Display, ovvero uno schermo a cristalli liquidi. Effettivamente all’interno del dispositivo è presente una sostanza liquida, contenuta tra due pannelli in vetro che comunicano con delle componenti elettriche. Attraverso l’interazione tra questo liquido e l’elettricità si vanno appunto a creare le immagini che vedremo sul nostro schermo. La funzione del pannello LED è dunque quella di retroilluminare queste immagini che si sono create tramite la tecnologia LCD.
Migliori monitor LCD
Monitor IPS, TN e VA
Dopo aver spiegato brevemente cosa si intende per “schermo LCD”, occorre fare un’ulteriore distinzione. Infatti non tutti gli schermi LCD sono uguali, ma si distinguono, in base al tipo di pannello utilizzato, in monitor Ips, Tn e Va.
- I monitor IPS, acronimo di “In-Plane Switching” hanno come peculiarità quella di fornire ampi angoli di visuale e di riprodurre i colori di elevata qualità. Questi due fattori dipendono dal fatto che essendo i cristalli liquidi paralleli ai pannelli, invece che perpendicolari, lo saranno anche i pixel dell’immagine, che risulterà di maggiore qualità. I tablet e gli smartphone prediligono la tecnologia IPS perché è la migliore per la riproduzione di foto e video.
- Lo schermo TN, in esteso “Twisted Nematic” venne sviluppato a partire dalla fine degli anni ‘8o, quindi si tratta di una tecnologia più obsoleta di quella Ips. Infatti questi modelli sono più limitati dal punto di vista dell’angolo di visione ed i colori risultano di qualità molto più inferiore. Ciò dipende dal fatto che in uno schermo TN, i cristalli liquidi sono perpendicolari al pannello, determinando la creazione di immagini di più scarsa qualità.
- I monitor VA, ovvero “Vertical Alignment” rappresentano la via di mezzo tra i modelli IPS e TN. Infatti presentano sia un discreto angolo di visione che un buon contrasto visivo, ma i colori sono riprodotti in modo meno perfetto rispetto agli IPS.
Oggi i monitor TN sono quelli appartenenti alla fascia più economica e vengono scelti soprattutto dagli appassionati di videogiochi perché risultano particolarmente veloci e adatti alla riproduzione di contenuti 3D. Certo la tecnologia IPS rappresenterebbe il vero top di gamma per i giocatori, ma nella pratica le differenze sono minime, quindi è normale che gli acquirenti si orientino verso i più economici TN. I monitor VA invece non sono particolarmente consigliabili per giocare, in quanto più lenti nella risposta ai comandi.
Esempi di monitor VA
Dimensioni e risoluzione
Per scegliere un monitor per Pc che soddisfi ogni vostra esigenza, dovrete valutare alcuni elementi, non solo tecnici ma anche pratici. Prima di tutto sarà importante conoscere lo spazio a vostra disposizione: acquistate un monitor proporzionato alle dimensioni della stanza e della scrivania sulla quale lo andrete a posizionare, non solo per un fattore estetico, ma soprattutto per avere una corretta visualizzazione sia che stiate lavorando o giocando. Inoltre è importante valutare il tipo di risoluzione del vostro schermo, per evitare un modello che ne abbia una troppo elevata o troppo bassa e che potrebbe rivelarsi inutile per lo scopo che avete in mente. Ricordiamo che la maggior parte di noi trascorre davvero molte ore davanti al computer, quindi una risoluzione idonea ci aiuterà anche a non compromettere la nostra vista.
Le dimensioni dei display partono in genere dai 18,5 pollici fino anche ad arrivare a oltre 30 pollici. La risoluzione è una grandezza che indica il livello di nitidezza di un’immagine, ma si riferisce anche al numero di pixel, o picture elements, che se particolarmente elevato, determinerà un’immagine di qualità.
Vediamo le diverse tipologie di monitor in commercio, classificati in base alla loro risoluzione:
Migliori monitor FULL HD
Migliori monitor 4K
- Monitor Full HD possiedono una risoluzione di 1920 x 1080 pixel, caratteristica ideale per le attività di gioco. Per questa tipologia di risoluzione si consiglia uno schermo di dimensioni comprese tra 21 e i 27 pollici, così da non creare problemi agli occhi. Questa tipologia di prodotto generalmente si trova sul mercato a buon prezzo.
- Monitor 2K hanno solitamente una risoluzione di 2560 x 1440 pixel e vengono consigliati per lavori di grafica su immagini e video. Anche in questo caso vi è una dimensione standard che andrebbe rispettata, cioè dai 27 pollici in poi.
- Monitor 4K sono conosciuti anche come schermi “ultra HD” e possiamo definirli i più moderni in commercio. La loro risoluzione è di 3840 × 2160 pixel e si rivelano un prodotto ideale sia per attività lavorative di grafica che per giocare. Un appunto che va fatto è che uno schermo 4K deve essere sempre associato ad un computer dotato di un processore e di una scheda video di un certo livello, altrimenti non sarà possibile sfruttarne appieno le caratteristiche. Le dimensioni consigliate per questo tipo di prodotto devono partire da almeno 28 pollici.
Tempi di risposta e tipo di connessione
Fino ad ora ci siamo soffermati su caratteristiche quali tecnologia LCD e LED, retroilluminazione, risoluzione e dimensioni di un monitor. Ma essendo lo schermo di un Pc un prodotto informatico piuttosto complesso dal punto di vista degli elementi che lo compongono, vi sono ancora delle caratteristiche che occorre valutare prima di acquistarlo. Mi sto riferendo ad esempio ai cosiddetti “tempi di risposta“, che indicano il lasso di tempo che lo schermo impiega ad elaborare l’input inviato dal pc: in altre parole stiamo parlando del numero di millisecondi che impiega un pixel per evolversi sull’immagine.
I tempi di risposta lavorano di pari passo con altri due elementi, ovvero i cosiddetti frame rate e refresh rate: il primo termine, che in italiano viene comunemente tradotto con la frase “frequenza dei fotogrammi“, indica appunto la frequenza di riproduzione dei fotogrammi che compongono un filmato (costituito appunto da una sequenza di immagini riprodotte ad una velocità elevata). Il frame rate si misura in Hertz o in Fps (fotogrammi per secondo). Il refresh rate più semplicemente rappresenta la frequenza con cui si aggiorna un’immagine sul monitor e si misura in Hertz.
Un altro elemento da valutare è rappresentato dal numero di “Porte” installato sul nostro monitor. Mi sto riferendo ai ben conosciuti ingressi HDMI, DVI, VGA eccetera. La stragrande maggioranza dei monitor in commercio possiede perlopiù ingressi HDMI e DVI, perché rappresentano il tipo di collegamento più consigliato.
- Il termine HDMI è l’acronimo di “High Definition Multimedia Interface” ed indica una porta, ovvero un’interfaccia digitale in grado di trasmettere simultaneamente segnali audio e video ad alta definizione non compressi. Rappresenta un tipo di connessione in grado di supportare qualsiasi formato video proveniente da TV o PC.
- La sigla DVI, o “Digital Visual Interface” è un’interfaccia standard che consente di collegare, con un unico cavo, display digitali, monitor, proiettori e televisori. L’interfaccia DVI è in grado di supportare sia segnali digitali che analogici.
- La connessione VGA, sigla che sta per “Video Graphics Array“è un tipo di porta molto utilizzata fino a qualche anno fa, in quanto in grado di trasmettere il solo segnale analogico. Oggi, dal momento che i monitor sono tutti digitali, il segnale analogico inviato dal cavo VGA deve necessariamente essere convertito, altrimenti non sarebbe da noi visualizzato correttamente. Tale conversione non sarebbe necessaria con un più moderno cavo DVI o HDMI.
Display opaco, lucido e HDR
Anche il display del monitor del Pc può avere caratteristiche visive diverse, nel senso che può essere sia opaco che lucido. Una superficie opaca, in inglese Matte Display, si rivela ideale contro i riflessi, mentre una lucida, in inglese Glossy Display, presenta sicuramente qualche problema in più con i riflessi, ma colori più vividi sono assicurati.
Un consiglio: acquistate un computer con lo schermo opaco soprattutto se il vostro utilizzo avviene in mobilità: se siete studenti universitari, se viaggiate molto, se amate lavorare all’aperto, uno schermo opaco è l’ideale contro i riflessi esterni. Al contrario, in un ambiente chiuso come un ufficio, può rivelarsi una scelta poco sensata.
Gli schermi opachi, se andiamo a vedere bene, non costituiscono un tipo di display costruito in maniera particolare: in realtà su questi particolari prodotti viene apposta una sorta di pellicola, non totalmente trasparente, con funzione anti-riflesso. La conseguenza di questa pellicola è che l’immagine risulterà meno nitida, soprattutto nelle colorazioni più chiare. Vi sarà appunto un effetto opaco, un contrasto minore e una riduzione dell’angolo di visione. Ovviamente detta così sembra che i monitor opachi siano da bandire dal commercio: non è proprio così, perché ovviamente vi sono anche dei vantaggi, ma vi consigliamo di prendere atto di tutte le possibili conseguenze di cui vi abbiamo appena parlato.
I rivestimenti anti-riflesso propri degli schermi opachi non sono tutti uguali, ma esistono tre tipologie principali:
Ci sono i “semi glare/light“, ovvero rivestimenti leggeri che vanno ad alterare di poco la nitidezza delle immagini, ma non garantiscono un’elevata protezione dai riflessi; i “medium” che rappresentano appunto la via di mezzo e vengono utilizzati esclusivamente su schermi TN; infine esistono i rivestimenti “harsh“, spessi e molto opachi, contro ogni tipo di riflesso. In questo caso la qualità dell’immagine è inevitabilmente ridotta.
Veniamo ora ai display lucidi: qui c’è poco da dire, si tratta di monitor senza filtri che permettono di sfruttare tutte le potenzialità del modello scelto. Le immagini risulteranno molto più nitide, ma in caso di luce molto elevata i riflessi saranno inevitabile e la vista potrebbe affaticarsi. Quindi mi raccomando, valutate bene dove andrete a posizionare il vostro schermo lucido!
Infine occorre fare un breve cenno sui monitor HDR, acronimo di “High Dynamic Range“: qui non parliamo più di riflessi, ma di colori! Grazie a questi moderni schermi, potremo visualizzare non solo una gamma di colori molto più ampia, ma anche luci particolarmente accese, ombre molto scure, livello di contrasto e profondità.
Marche e prezzi
Come abbiamo visto in questa utile guida, gli elementi da valutare prima di acquistare un monitor per Pc sono davvero tanti, ma finora non abbiamo ancora parlato delle marche più conosciute e apprezzate in questo settore. Tra queste occupano senza dubbio un posto di rilievo Hp, Samsung, Lg, Dell, BenQ, Lenovo, Asus e molte altre ancora.
- La Hewlett-Packard, più conosciuta semplicemente con la sigla Hp(nota anche con la sola sigla hp) è una multinazionale statunitense fondata nel 1939 da due ingegneri elettronici, Bill Hewlett e David Packard. Oltre a produrre Personal Computer e Server, è leader nel mercato mondiale per il settore delle stampanti. Tra i loro prodotti si annoverano infatti notebook, monitor e anche i più moderni tablet. Inoltre negli anni l’azienda ha ampliato sempre più i propri orizzonti, diventando anche leader mondiale nella strumentazione elettronica e nell’interfaccia tra computer e strumenti di misura elettronici.
I prezzi dei monitor Hp possono partire da una cifra media di 80 euro fino ad arrivare anche ad oltre 2000 euro per i modelli più avanzati.
- La Samsung è un’azienda multinazionale sudcoreana, con filiali in ben 58 paesi. Venne fondata nel 1938 da Lee Byung-chul in Corea del Sud, ma non nasce propriamente come azienda informatica. Infatti inizialmente si occupava di distribuzione di generi alimentari, di raffinazione dello zucchero e di lavorazione della lana. Negli anni Samsung è divenuta una grande azienda ramificata in molteplici settori, arrivando anche ad occuparsi del settore finanziario. E’ dalla fine degli anni Sessanta che l’azienda crea la propria industria elettronica, brevettando il loro primo televisore in bianco e nero. Oggi la Samsung è uno dei marchi più famosi nel campo dell’elettronica, sia per quanto riguarda il settore delle telefonia che dei Personal Computer e dei relativi accessori.
I prezzi dei monitor Samsung partono da un minimo di 100 euro per arrivare anche a diverse migliaia di euro per i top di gamma utilizzati soprattutto in contesti di aziende multinazionali o in spazi commerciali.
- LG Group è un’altra grande azienda sudcoreana attiva nel settore dell’elettronica, della telefonia, ma anche dei prodotti petrolchimici. Nata nel 1947, il nome LG, abbreviazione di Lucky Geumseong, le venne dato solo nei primi anni ’90. A partire dal 2000, la LG ha iniziato una stretta collaborazione con la Royal Philips Electronics, dando vita a due aziende affiliate: la LG Philips Display e la LG Philips LCD. Inoltre è in stretta collaborazione anche con l’azienda Hitachi, soprattutto per il settore dei DVd e dei masterizzatori.
I loro monitor per Pc partono da cifre davvero alla portata di tutti, circa 70 euro, per arrivare anche ad oltre 5000 euro per i prodotti con formato video 4K Ultra Hd ed elevata risoluzione.
- La Dell Inc. è un’ azienda multinazionale americana, tra i leader mondiale per la produzione di computer e sistemi informatici in generale. Infatti è produttrice anche di tablet, server, software e sistemi di sicurezza informatica.
I monitor che producono cercando di accontentare ogni portafoglio, con prezzi che partono mediamente da 80 euro fino ad un massimo di 4500 euro.
- La BenQ Corporation è una multinazionale informatica con sede principale a Taiwan, ma che possiede 5 diverse filiali attive nei mercati economici più importanti nel mondo, tra cui anche Milano. I loro prodotti vengo distribuiti in oltre 100 paesi: stiamo parlando di televisori, fotocamere e videocamere digitali, monitor per Pc, videoproiettori, computer (portatili e non), netbook, masterizzatori, eBook, telefoni cellulari, hardisk e molti altri accessori informatici, come ad esempio mouse e tastiere.
I display per Pc da loro prodotti partono da una cifra base di 90 euro, per arrivare anche a 5000-6000 euro per i monitor con tecnologia touchscreen e formato video 4K Ultra Hd.
- La Lenovo Group è una azienda multinazionale cinese con sedi a Pechino e in North Carolina. Nella loro produzione rientrano computer, tablet, smartphone, software, televisori e server. In questi ultimi anni, precisamente dal 2013 al 2015, è divenuto leader mondiale nella vendita di Pc e dal 2018 è il più grande fornitore al mondo per i super computer.
Rispetto ai marchi di cui abbiamo parlato finora, i prezzi dei monito per Pc della Lenovo sono molto più accessibili, partendo da un minimo di 85 euro fin ad un massimo di 1200 euro.
- La AsusTek Computer Inc. è un’azienda di prodotti informatici che venne fondata nel 1989 da TH Tung, Ted Hsu, Wayne Hsieh e MT Liao a Taiwan. Tra le tipologie di dispositivi informatici da loro distribuiti in tutto il mondo vi sono PC, notebook, tablet, schede video, modem, router, smartphone e naturalmente monitor per computer.
I monitor Asus hanno prezzi mediamente accessibili, che variano da 70 euro fino a 2500 euro.
Ovviamente queste sono solo alcune delle aziende leader nella produzione di monitor per Pc, ma in base alle recensioni degli utenti lasciate sul Web, rappresentano davvero delle ottime soluzioni per chi volesse acquistare un prodotto di qualità e duraturo nel tempo.
Migliori Monitor Philips
Acer
BenQ
LG
Samsung
Asus
HP
AOC
E’ dai tempi del Liceo che la scrittura è tra le mie più grandi passioni. Da allora, e dopo aver conseguito una laurea in Letteratura, scrittura, editoria e giornalismo, condivido pensieri e offro consigli utili per la vita di tutti i giorni con chiunque abbia piacere di leggermi. Ciò che conta per me è che ciò che scrivo sia sempre interessante, chiaro, esaustivo e soprattutto sincero.D'altronde, come ha detto anche Ernest Hemingway, tutto quello che si deve fare è scrivere una frase vera. Scrivere la frase più vera che si conosce.