- 1 Vedere la TV sul monitor
- 2 Un decoder come adattatore per il monitor
- 3 Usare il monitor come Smart TV
- 4 Apple TV e altri
Forse non molti sanno che è possibile usare il monitor del PC come televisione e vedere canali TV e video on-demand. Tutto quello che serve è un adattatore per il monitor, cioè un apparecchio che permetta la ricezione dei video sul display. Per usare il monitor come Smart TV gli adattatori sono altri, diversi a seconda del servizio e della risoluzione. Si tratta di dispositivi che hanno prezzi variabili ed eliminano la spesa e lo spazio necessario per uno schermo in più.
Vedere la TV sul monitor
Quando non c’è lo spazio per mettere una nuova televisione o non si hanno le possibilità di comprarla, ecco che il monitor del computer può fare le sue veci. Per vedere i canali satellitari e del digitale terrestre bisogna comprare un adattatore per il monitor che lo trasformi in una televisione.
Questi dispositivi si collegano al monitor mediante interfaccia HDMI, dunque tutto quello che serve è un cavo HDMI e un adattatore per il monitor, detto anche sintonizzatore TV. Un apparecchio del genere costa da 20 a 30 euro e si trova in vendita su Internet cercando sintonizzatore TV per monitor.
Una volta acquistato il device, bisogna collegare il cavo dell’antenna nell’alloggiamento identificato come Cable IN o Antenna IN, riconoscibile perché ha la classica forma cilindrica che c’è anche nella televisione. Il cavo HDMI va collegato all’adattatore per il monitor e al monitor stesso.
Una volta fatti i collegamenti dell’adattatore con l’antenna e il monitor, inserire la presa nella corrente e accenderlo.
Sul display si dovrebbe vedere subito il wizard di configurazione del dispositivo ma, se così non fosse, basta cliccare sul telecomando e selezionare la sorgente di provenienza. Mediante quest’ultimo bisogna fare la sintonizzazione dei canali, operazione molto semplice e guidata. Dopo alcuni minuti, proprio come una tradizionale televisione, sul monitor si vedranno tutti i canali TV e radio.
Un decoder come adattatore per il monitor
In alternativa ad un apparecchio come quello descritto nel precedente paragrafo, si può usare un decoder come adattatore per il monitor. Ormai sono in pochi ad averlo, perché sono diversi anni che non esistono più le televisioni a tubo catodico. Quando la televisione è stata trasformata in digitale molti si sono trovati spiazzati perché le nuove TV erano ancora molto costose.
Allora sono stati messi in commercio dei decoder per il digitale terrestre da collegare alla televisione per trasformarla in digitale e si trovano ancora oggi.
Questi decoder sono sempre in vendita per coloro i quali hanno una TV antica e costano tra 15 e 30 euro. Il prezzo varia a seconda delle funzionalità e delle connessioni disponibili. Per usare un decoder come adattatore per il monitor e vederci la televisione, ce ne vuole uno con porta HDMI.
A questa porta, generalmente identificata con la voce HDMI OUT o simili, bisogna inserire un cavo HDMI acquistato a parte. L’altra estremità va inserita nella porta del monitor. Alla stessa maniera dell’adattatore per il monitor descritto prima, bisogna inserire il cavo dell’antenna nell’ingresso del decoder per il digitale terrestre.
Se si volessero vedere sul monitor anche i canali del satellite, bisogna connettere il cavo che arriva dalla parabola all’apposita porta del decoder. La sintonizzazione in entrambi i casi e molto semplice e guidata dal tipico wizard di installazione.
Usare il monitor come Smart TV
Le Smart TV hanno la possibilità di collegarsi ad Internet per vedere i contenuti online, comprese le trasmissioni on-demand delle principali reti. Sono dispositivi che costano parecchi soldi, ma per risparmiare si può usare il display del computer con un adattatore per il monitor. In questo caso il prezzo dell’apparecchio è variabile a seconda della risoluzione.
Alcuni adattatori sono Full HD, altri 4K ed altri ancora permettono di vedere contenuti televisivi usando il proprio account Google o Amazon.
I prezzi vanno da 40 a 100 euro a seconda delle funzionalità. Questo tipo di adattatore può essere un apparecchio da collegare alla corrente oppure una chiavetta HDMI. Basta collegare il ricevitore alla porta HDMI del monitor e sintonizzarlo con il telecomando incluso. Per raggiungere i contenuti online è necessaria una connessione Wi-Fi, dopodiché la sintonizzazione sarà simile ai device descritti in precedenza.
Con questi ricevitori per TV da collegare al monitor è possibile vedere Netflix, Prime Video, Infinity, Rai Play, DAZN e molti altri. Alcuni apparecchi sono veri e propri computer con sistema operativo Android e vanno configurati per vedere film in streaming, serie TV, documentari e tutti i contenuti on-demand disponibili in rete.
Alcuni adattatori per il monitor sono chiavette che vanno inserite nella porta HDMI ed altri vanno collegati alla rete elettrica. In questo caso non serve l’antenna televisiva perché film e documentari saranno selezionati a richiesta dai servizi su Internet. Alcune applicazioni sono già installate nel dispositivo ed altre si possono scaricare dal Play Store, come ad esempio YouTube.
Apple TV e altri
Chi usa dispositivi Macintosh ha bisogno della Apple TV. Si tratta di un adattatore per il monitor che lo trasforma in una Smart TV. Il prezzo è variabile da 160 a 240 euro in base alla capacità di memoria e la risoluzione video. L’apparecchio va collegato alla presa HDMI del display, alla corrente e alla rete wireless domestica o dell’ufficio.
Una volta inserite le credenziali Apple partirà la configurazione guidata. Anche in questo dispositivo sono preinstallate diverse applicazioni, tutte compatibili con il protocollo AirPlay. Per chi non fosse un utente della Mela, AirPlay permette di trasferire qualsiasi tipo di contenuto dai device Apple alla TV.
I flussi audio e video di iPad e iPhone possono essere trasmessi al monitor-Smart TV cliccando sull’icona AirPlay dopo avere installato l’adattatore per il monitor Apple TV.
Tutti i principali servizi di filmati on-demand dispongono di adattatore per il monitor di formati diversi. I più semplici sono chiavette HDMI dotate di telecomando riservate solo al servizio, che di solito è a pagamento. Oltre a trasmettere i propri contenuti visibili dopo aver pagato l’abbonamento, vi sono quasi sempre applicazioni per collegarsi a servizi gratuiti come YouTube, Dailymotion, Vimeo e tanti altri.
Talvolta gli abbonamenti sono flessibili e i contenuti sono a disposizione per essere pagati di volta in volta, come nel caso delle partite di calcio. Il servizio è sempre connesso ma la gara sarà visibile in chiaro solamente dopo aver pagato.
